Aulularia, Plauto 194 a.C.

Plauto:

Aulularia

a.C.

"La Commedia della Pentola"

INDEX

Trama

Tema

Plauto

Personaggi

Introduzione

Prologo

Equivoci

Map

Plauto

250 a.C. - 184 a.C.

Plauto:

• Uno dei più grandi commediografi latini
• Parla della vita familiare e sociale.
• La caratteristica principale delle sue commedie è l'intrigo

Il più grande "uomo di teatro" dell'Antichità Classica

Introduzione

Aulularia, Commedia

CARATTERI FONDAMENTALI:

1. Genere Letterario: Palliata
2. Stile: Artefatto
3. Linguaggio: Ricco di espressioni Grecizzanti, originale, vivace, popolare, grottesco e volgare
4. Luogo dell’azione: la citta di Atene
5. Tempo dell’azione: non definito

Prologo

Appare come un monologo esterno

PROLOGO

• Appare come un monologo esterno alla commedia, così come il personaggio che lo racconta
• Ha caratteristiche di un'introduzione
• Preannuncia la trama
• Presenta le vicende amorose

Trama

"La Commedia della Pentola"

TRAMA

Il vecchio Euclione ha trovato una piccola pentola piena d'oro e vive nella paura ossessiva che gli venga sottratta. Crolla nella disperazione quando, in effetti, gliela ruba il servo di un giovane innamorato della figlia del vecchio, promessa già in moglie a un anziano benestante. La restituzione del tesoro consentirà al giovane di sposare la ragazza.

Personaggi

Non sono singoli individui, ma maschere fisse

Personaggi Principali

Megadoro: Promesso sposo di Fedria, anziano benestante

Euclione: Il vecchio protagonista, povero e avaro

Liconide: Innamorato di Fedria, coraggioso, ma anche impetuoso

Strobilo: Il servo di Liconide, furbo e astuto

Personaggi Secondari

Il Lare familiare: Il dio domestico, protettore del focolare familiare. Simbolo del calore e della sicurezza familiare.

Fedria: Figlia di Euclione, innamorata di Liconide.

Fulcro della vicenda, non compare mai in scena

Stafila: la vecchia serva di Euclione, curiosa, petulante ma comunque servizievole e operosa. Congrione e Antrace: i due cuochi per le nozze

Equivoci

Scaturiscono la Comicità

L'acme si ottiene quando Liconide va da Euclione per confessargli di aver usato violenza contro la figlia. Inizia un discorso equivoco e comico per il pubblico. Il tutto è giocato sull'utilizzo del pronome personale femminile, il quale indica per uno (Euclione) la pentola, per l'altro (Liconide) la fanciulla.

Temi

L'idea dell'Opera

TEMI

• L’avarizia, il più innaturale tra i sette vizi capitali.
• Mettere il denaro al centro della propria esistenza comporta una degenerazione dei valori più fondamentali: l’affetto, l’onestà e l’umanità.

• Ognugno di noi ottiene quello che merita e quello che desidera.

Matteo Sciarresi,Sofia Baglioni, Tommaso Tamburini

WITH

Grazie dell'attenzione!

Aulularia