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anastasia.yeremenchuk

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Transcript

GINNASTICA RITMICA

Anastasia Yeremenchuk

2016-2017

ARGOMENTI

Educazione Fisica : l'alimentazione.

Tecnica : tecnologie per la salute.

Geografia: Brasile.

Scienze: doping.

Arte: Edgar Degas.

Musica: Pyotr Ilyich Tchaikovsky.

Storia: l'entrata della ginnastica nelle olimpiadi.

Inglese: Laura Zeng.

Francese: Kseniya Moustafaeva.

Italiano: Umberto Eco.

La ginnastica ritmica è una disciplina della ginnastica e uno sport olimpico femminile, di squadra, individuale o a coppie. Le ginnaste individuali devono sostenere quattro rotazioni (ossia eseguire quattro esercizi) con attrezzi differenti tra cerchio, palla, clavette, nastro e fune per la durata massima di 90 secondi di esecuzione per esercizio. Per le squadre e per le coppie invece gli esercizi sono due, più lunghi, fino a 150 secondi; nella prima delle due prove le ginnaste hanno tutte lo stesso attrezzo, mentre nella seconda vengono usati due tipi di attrezzi. Come per le individualiste, anche per le squadre le rotazioni degli attrezzi sono stabilite dalla FIG (Federazione Internazionale Ginnastica).

La ginnastica ritmica è una disciplina della ginnastica e uno sport olimpico femminile, di squadra, individuale o a coppie. Le ginnaste individuali devono sostenere quattro rotazioni (ossia eseguire quattro esercizi) con attrezzi differenti tra cerchio, palla, clavette, nastro e fune per la durata massima di 90 secondi di esecuzione per esercizio. Per le squadre e per le coppie invece gli esercizi sono due, più lunghi, fino a 150 secondi; nella prima delle due prove le ginnaste hanno tutte lo stesso attrezzo, mentre nella seconda vengono usati due tipi di attrezzi. Come per le individualiste, anche per le squadre le rotazioni degli attrezzi sono stabilite dalla FIG (Federazione Internazionale Ginnastica).

ED.FISICA

L'alimentazione

L'alimentazione in età scolare

Nei ragazzi in età scolare abitudini alimentari scorrette hanno portato ad un aumento della frequenza di sovrappeso e obesità, derivante oltre che da scelte alimentari sbagliate da eccessiva sedentarietà. Quindi è importante educare i ragazzi a consumare un’ampia varietà dialimenti. Attraverso una corretta alimentazione associata ad un’attività fisica regolare si può prevenire il sovrappeso e ridurre il rischio di sviluppare in età adulta malattie cronico - degenerative (malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione etc). Le fondamenta delle abitudini alimentari si costruiscono in ambito familiare.

Quali sono i principali errori nutrizionali in età scolare?

Eccesso calorico rispetto alla spesa energetica totale quotidiana. Colazione assente o inadeguata. Errata ripartizione calorica nella giornata, con carenze al mattino ed eccessi la sera. Consumo di alimenti troppo ricchi in energia e di ridotto valore nutritivo nello spuntino a scuola e come merenda pomeridiana. Scarso apporto di: - fibre e proteine vegetali (frutta e verdura, cereali integrali, legumi) – pesce. Abitudine alla frequenza dei fast-food, con consumo anche al di fuori dei pasti principali. Abitudine di consumare i pasti davanti alla TV. Stile di vita sedentario: gli impegni dei genitori, riducono la possibilità che i ragazzi pratichino costantemente attività fisica.

La giornata alimentare

LA PRIMA COLAZIONE (15% delle calorie totali giornaliere)

LO SPUNTINO DI META’ MATTINA (5% delle calorie totali giornaliere)

Lo spuntino di metà mattina deve essere nutriente e leggero per non compromettere l’appetito a pranzo. Seconda dell’età e delle caratteristiche individuali del ragazzo, ecco alcune guide da seguire: frutta fresca di stagione; pane tipo comune o ai cereali o integrale. Sono da evitare: snacks dolci e salati, patatine, focacce, panini con salumi, bibite zuccherate perché ricchi di grassi e/o zuccheri semplici.

Per cominciare bene la giornata è importante per il ragazzo fare una adeguata, nutriente e varia prima colazione. E’ dimostrato che saltare la prima colazione provoca una ridotta concentrazione mentale. Una prima colazione assente e scarsa induce dei circoli viziosi che portano degli squilibri nutrizionali nella dieta giornaliera del ragazzo.

MERENDA POMERIDIANA (10% delle calorie totali giornaliere)

PRANZO (40% delle calorie totali giornaliere)

La merenda del pomeriggio dovrà essere nutriente ed equilibrata, calibrata anche in relazione all’attività fisica svolta dal ragazzo.

Rappresenta il pasto quantitativamente più importante della giornata, perciò bisogna porre attenzione nella programmazione dei pasti agli alimenti che il ragazzo ha assunto con il pranzo per integrare correttamente la cena. La variata proposta dei menù in relazione anche ai cambiamenti stagionali ha una funzione di educare al gusto i ragazzi che diventeranno i consumatori di domani,indirizzandoli verso stili alimentari salutari.

CENA (30% delle calorie totali giornaliere)

Come variare le scelte alimentari?

Il pasto serale rappresenta un momento di riequilibrio della giornata alimentare del ragazzo, pertanto deve essere composto da alimenti diversi da quelli consumati a pranzo. Se a pranzo il ragazzo ha assunto un primo piatto asciutto, la sera si consiglia di proporre una minestra con cereali. Se il ragazzo a pranzo ha consumato la carne, a cena bisogna alternare le fonti proteiche (pesce, uova,legumi, formaggio).

La piramide traduce in termini pratici i comportamenti alimentari che bisogna adottare per far seguire al ragazzo una sana alimentazione. E’ costituita da 5 sezioni contenti i gruppi alimentari.Ogni alimento di ciascun gruppo fornisce degli apporti nutritivi prevalenti e specifici. Nessun alimento, preso singolarmente può soddisfare le esigenze nutrizionali del nostro organismo. Per una crescita ottimale del ragazzo è necessario variare gli alimenti ogni giorno attingendo ai diversi gruppi alimentari. Ciascun gruppo alimentare deve essere presente in modo proporzionale alla grandezza della sezione. Alla base della piramide si trovano gli alimenti che si possono utilizzare più liberamente, mentre al vertice quelli che bisogna limitare ( grassi, dolci, snack).

QUALI REGOLE PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE DEI RAGAZZI?

  • I cardini principali per favorire l’acquisizione di abitudini alimentari salutari sono:

1. MANTENERE UN PESO CORPOREO ADEGUATO E RIDURRE LA SEDENTARIETA'

2. SEGUIRE UNA DIETA VARIATA ED EQUILIBRATA

3. RIPARTIRE CON EQUILIBRIO LE CALORIE DURANTE LA GIORNATA

4. ALTERNARE LE FONTI PROTEICHE

5. CONSUMARE REGOLARMENTE FRUTTA E VERDURA

6. LIMITARE IL CONSUMO DI SNACK, DOLCIUMI E BEVANDE ZUCCHERATE AD ALTA DENSITA’ CALORICA E BASSO VALORE NUTRIZIONALE

7. GRASSI: QUALITA’ E QUANTITA’

8. LIMITARE IL SALE

9. ASSUMERE UN’ADEGUATA QUANTITA’ DI ACQUA

10. DECALOGO SNACK PER I RAGAZZI

Tecnica

tecnologie alimentari

Le tecnologie alimentari trasformano le proprietà fisiche e chimiche dei prodotti agricoli allo scopo di renderli degli alimenti veri e propri, o per consentirne la conservazione nel tempo o per facilitare la conversazione.

I derivati del frumento

Il frumento o grano è il più diffuso tra tutti i cereali. si classificano in 2 gruppi: frumenti teneri frumenti duri Il seme dei cereali è chiamato cariosside.

Il pane

Le farine

Il pane si ottiene dalla cottura di una pasta lievitata, composta di farina di frumento, acqua, lievito, con o senza aggiunta di sale.

Dal grano tenero si ricavano le farine adatte alla panificazione e ai prodotti da forno. Dal grano duro si ricavano le semole utilizzate per la fabbrificazione delle paste alimentari.

La pasta

Il riso

La pasta alimentare è confezionata con semola di grano duro, impastata con circa il 25% di acqua più altri eventuali ingredienti per le paste speciali. La pastificazione industriale viene condotta con grosse macchine.

Il riso grezzo o risone che viene raccolto con la trebbiatrice ha la cariosside ancora rivestita dalle glumelle, e non è adatto per l'alimentazione umana: è quindi iviato alle riserie. Nella riserie vengono effetuate numerose operazioni.

Il latte e i suoi derivati

Yougurt

Latte

Lo yougurt è un latte fermentato con microrganismi acidificanti. La tecnologia di produzione dello yougurt prevede due fasi:1. preparazione del latte. 2. formazione dello yougurt.

Il latte non deve essere conservato crudo perché è facilmente esposto a inquinamenti da germi patogeni. Il latte che si trova in commercio è stato sottoposto al processo termico di risanamento che provoca l'uccisione di questi germi.

Formaggio

Burro

Il formaggio è il prodotto principale della lavorazione del latte: si ottiene facendo coagulare la più importante proteina del latte (caseina) ad opera di un fermento (presame o caglio).

Il burro è la materia grassa ricavata dalla crema di latte mediante sbattimento.

GEOGRAFIA

Brasile

Perché ho scelto questo argomento?

Ho scelto il Brasile perché l'ultima olimpiade si è svolta a Rio de Janeiro, e in queste olimpiadi a partecipato pure lo sport di ginnastica ritmica.

Superficie: 8.502.728 km2Abitanti: 190.755.799 Densità: 22 ab./km2 Ordinamento politico: republica federale Capitale: Brasilia Popolazione urbana: 84,4% Lingua: portoghese, idiomi ameridini Religione: cattolica, protestante Moneta: real PIL pro capite($): 10.816 (italia=34.059) Indice sviluppo umano: 0,699 (73esimo posto) Speranza di vita: M 69 / F 77

Territorio e l'ambiente

Il Brasile è il quinto Paese al mondo, con un'espensione doppia di quella dell'Unione Europea.

Il territorio brasiliano confina a nord con Guyana Francese, Suriname, Guyana e Venezuela, a nord-ovest confina con la Colombia, a ovest con il Perù e a sud con Bolivia, Paraguay, Uruguay e Argentina.Morfologia Il Brasile si può dividere geograficamente in cinque zone: il Nord o Amazzonia, il Nord-Est, il Sud-Est, il Sud e il Centro-Ovest. Il territorio è pianeggiante lungo la costa e a sud si estende la grande regione degli altipiani. Gli altipiani principali: altopiano del Brasile e il Mato Grosso.

Mato Grosso

Idrografia e montagneI fiumi principali del brasile sono: il Rio delle Amazzoni, il Paraná e il São Francisco. Sono tutti fiumi dai corsi lungi e navigabili. I monti principali sono : Pico da Neblina (3014m) e il Pico 31 de Março (2992m).

Pico da Neblina

Pico 31 de marco

Paraná

Rio delle Amazzoni

São Francisco

ClimaIl clima brasiliano varia da regione a regione: a nord c’è un clima equatoriale, a nord-est c’è un clima semi arido, sud-est il clima è variabile, nella zona sud c’è un clima subtropicale e nella zona centrale c’è un clima tropicale.

Rio de Janeiro

Brasilia

Le cittàLe città principali del Brasile sono: Brasilia (capitale), Rio de Janeiro, Salvador e Rio Branco.

Salvador

Rio Branco

Lingue e religioniLa lingua ufficiale del Brasile è il portoghese, parlato da quasi tutti gli abitanti. Altre lingue minori sono: il dialetto veneto e il dialetto hunsrückisch. La popolazione è mista: il 49,7% è bianca, il 42,6% è marrone (mulatti e meticci), il 6,9% è nera e lo 0,3% indios. La religione predominante è quella cattolica, seguita dal protestantesimo e infine dall’ateismo.

EconomiaL’economia si basa sull’agricoltura(tabacco, caffè, riso, soia, frumento, mais, canna da zucchero ecacao), sulla estrazione di risorse minerarie(ferro, oro, zinco, stagno),sul turismo e sulle industrie.

scienze

Doping

Il doping uccide lo sport

Il dopingIl doping è l'uso (o abuso) di sostanze o medicinali con lo scopo di aumentare artificialmente il rendimento fisico e le prestazioni dell'atleta. Il ricorso al doping è una infrazione sia all'etica dello sport, sia a quella della scienza medica. I regolamenti sportivi vietano il doping e mettono per iscritto l'obbligo per gli atleti di sottoporsi ai controlli antidoping, che si effettuano mediante l'analisi delle urine e in alcuni casi anche del sangue (controlli).

GH, dalla scoperta all'uso per dopingLa sua scoperta risale agli anni '20, quando è stata rilevata la sua secrezione da parte dell'adenoipofisi all'interno degli animali. Il GH è stato isolato negli esseri umani solo nel 1956, e negli anni '70 si è scoperta la sua struttura, la somatotropina.

Doping: le diverse tipologie di sostanze proibiteNon tutti i farmaci determinano un miglioramento delle prestazioni atletiche, ma soltanto una parte di essi. La lista delle sostanze proibite serve proprio a discriminare i differenti farmaci, in modo che qualunque sportivo sappia quali farmaci o sostanze attive può assumere e quali no. La lista delle sostanze proibite nello sport è stata redatta e viene aggiornata annualmente dalla World Anti-Doping Agency (WADA). Il codice anti-doping stabilisce anche le sanzioni cui vanno incontro gli atleti trasgressori e cerca inoltre di fare una campagna informativa sui rischi alla salute legati all'assunzione di farmaci senza un reale scopo terapeutico.

Arte

Edgar Degas

Edgar Degas

Hilaire German Edgar Degas (Parigi, 19 luglio 1834 – Parigi, 27 settembre 1917) è stato un pittore e scultore francese. Tra tutti i pittori impressionisti è quello che conserva la maggiore originalità e distanza dagli altri. I suoi quadri non propongono mai immagini di evanescente luminosità ma rimangono ancorati ad una solidità formale assente negli altri pittori. Ciò fu, probabilmente, originato dalla sua formazione giovanile che lo portava ad essere un pittore più borghese degli altri. Degas era infatti figlio di un banchiere e compì, a differenza di altri suoi amici, regolari studi classici. Viaggiò molto in Italia, suggestionato dalla pittura rinascimentale di Raffaello e Botticelli.

Gruppo degli impressionisti

Iniziò ad uscire dal suo ambiente borghese per frequentare il Café Guerbois dove strinse amicizia con Manet e gli altri pittori che avrebbero formato il gruppo degli impressionisti. Fu tra i fondatori del gruppo e fu proprio egli ad organizzare la mostra presso il fotografo Nadar. E partecipò a tutte le otto successive mostre impressioniste, tranne quella del 1882.

Le differenze

Le sue differenze con gli altri impressionisti sono legate soprattutto alla costruzione disegnata e prospettica dei suoi quadri. Le forme non si dissolvono e non si confondono con la luce. Sono invece rese plastiche con la luce tonale e non con il chiaroscuro, e in questo segue la tecnica impressionista. Ciò che contraddistingue i suoi quadri sono sempre dei tagli prospettici molto arditi. Per questi scorci si è molto parlato dell’influenza delle stampe giapponesi, anche se appare evidente che i suoi quadri hanno una inquadratura tipicamente fotografica.

Le ballerine

Tra i suoi soggetti preferiti ci sono le ballerine, (che costituiscono un tema del tutto personale), e le scene di teatro. Anche in questo, Degas coincide con l’impressionismo: la scelta poetica di dar immagine alla vita urbana, con i suoi riti e i suoi miti, a volte borghesi, a volte bohemiène.

Opere più famose

La scuola di danza

L’Etoile

La bevitrice di assenzio

Il più famoso dipinto di Edgar Degas è una rappresentazione del crescente isolamento sociale della Parigi del suo tempo. Raffigura una donna a fissare il vuoto con un bicchiere di assenzio.

Degas nel 1878 realizza uno dei suoi più celebri dipinti inerenti al ballo. Nell’opera in questione si concentra su una ballerina solitaria sul palcoscenico impegnata a completare un arabesco. Dietro di lei c’è una figura scura, che è probabilmente il suo “padrone”.

L’artista osservava i movimenti più spontanei e naturali dei ballerini nelle diverse fasi per creare scene immaginarie molto realistiche. In esso l’artista raffigura magistralmente la confusione e i vari movimenti di danza.

Opere più famose

La famiglia Bellelli

La violenza

Questa famosa opera raffigura una scena intrigante di un uomo e una donna parzialmente rivestita in una camera da letto. La scena rimane un mistero e un capolavoro più sconcertante di Degas. Il dipinto è anche noto per l’uso sapiente di luci e ombre per creare un intensità profonda.

Considerato il più grande capolavoro dei suoi primi anni , questo dipinto raffigura la zia Laura, suo marito il barone Gennaro Bellelli e le loro figlie Giulia e Giovanna. Degas aveva vissuto con la zia per un periodo di tempo e conosceva le tensioni in famiglia.

Musica

Pëtr Il'ič Čajkovskij

« ...Sono sicuro che nelle mie opere appaio come Dio mi ha fatto e così come sono diventato attraverso l'azione del tempo, della mia nazionalità ed educazione. Non sono mai stato falso con me stesso. Quello che sono, buono o cattivo, lo debbono giudicare gli altri... »

Tchaikovsky, Pëtr Il'ič - Vita e opere

Pëtr Il'ič Čajkovskij Pëtr Il'ič Čajkovskij (Tchaikovsky), è uno dei compositori russi di maggior rilievo del panorama musicale dell'epoca romantica, e anche il compositore più importante del balletto classico. Nato il 7 maggio del 1840 a Kamsko-Votkinsk in Russia, il padre era un ingegnere minerario ucraino e la madre, una donna di nobili origini francesi.

La passione per la musica

Sentì fin da bambino una grande passione per la musica, ma fu costretto allo studio del diritto, per diventare un avvocato. Per sua fortuna aveva un padre che lo capiva e abbastanza ricco da permettergli di dedicarsi anche alla musica.Iniziò a suonare il pianoforte a soli cinque anni. Quando aveva solo 14 anni perse la madre che tanto amava, a causa di un'epidemia di colera e suo padre subì un rovescio finanziario, Petr cominciò a sentirsi perseguitato da un maleficio, e questo sentimento lo accompagnò tutta la vita.

Tormento di Tchaikoivsky

Dopo la laurea in Giurisprudenza, viene accettato al conservatorio di San Pietroburgo, (in cui si laureerà a 26 anni) e gli viene assegnato un impiego come insegnante di armonia musicale presso il Conservatorio di Mosca. Tchaikovsky è anche una personalità molto interessante per chi si occupa di psicologia, perché fu un uomo molto tormentato, un omosessuale, sofferente di nevrosi ossessive e di sindrome maniaco depressiva. Essere omosessuale a quell'epoca era un disonore, ecco perché cercò di nascondere il segreto per decenni e decenni coprendola anche con "matrimoni", ma senza molto successo.

Gli ultimi anni

Il suo primo matrimonio, con una sua ammiratrice di nome Antonina, finì in tragedia. Il matrimonio ebbe durata di sei settimane e in stato di completa crisi, Tchaikovsky tentò di suicidarsi. Dopo un lungo viaggio in Europa, un altra donna importante fu una ricca vedova Nadezha Filaretovna von Meck, che per lunghi decenni scriverà lettere intime ed emotive per lui e che diventerà la sua principale mecenate; lo lascerà solo dopo aver saputo che lui fosse omosessuale.

Opere

Il vasto catalogo delle composizioni di Tchaikovsky spazia attraverso tutti i generi, includendo 6 sinfonie, opere, balletti e musica sacra. A differenza dei suoi colleghi russi che erano principalmente di ispirazione nazionalista, Tchaikovsky rivelò nella sua musica un profilo dedicato alla musica di tutta l'Europa Occidentale, con una grande sensibilità e una naturale eleganza.

Tra i suoi balletti, i tre più conosciuti in tutto il mondo sono: - Il lago dei cigni (1875-76): Rappresentato al Teatro Bol'šoj, che fu apprezzato totalmente solo dopo la morte del musicista. - La bella addormentata (1888-89): Una delle "più riuscite" secondo Tchaikovsky. - Lo schiaccianoci (1891-1892): Uno dei più popolari, anche se Tchaikovsky non ne fosse mai stato soddisfatto. Si possono conoscere anche altre opere famose come Romeo e Giulietta o Amleto. All'inizio del 1893 cominciò a lavorare alla Sesta sinfonia, poi intitolata Patetica. La prima esecuzione, a San Pietroburgo il 28 ottobre 1893, sotto la direzione del compositore, ricevette un'accoglienza fredda.

La fine di Tchaikovsky

Il 6 novembre del 1893, Tchaikovsky moriva. Si cercò di far passare la sua morte come conseguenza del colera, contratto dopo aver bevuto acqua non bollita durante un’epidemia, ma in seguito non vi fu più alcun dubbio: il compositore si era ucciso, forse avvelenandosi, dopo essere stato accusato di avere una relazione omosessuale con un membro della famiglia imperiale. Le sue ceneri sono riposte nella Cattedrale di Kazan a San Pietroburgo.

Storia

L'entrata della ginnastica ritmica nelle olimpiadi

Le prime competizioni

I primi esercizi di Ritmica furono presentati alle Olimpiadi di Stoccolma nel 1912 e a quelle di Anversa nel 1920. Nel 1928, in occasione dei Giochi olimpici di Amsterdam, la ginnastica ritmica venne inclusa nel programma della ginnastica artistica. Benché la prima competizione si svolse in URSS nel 1948, questo sport rimase nell'ombra della ginnastica artistica fino al 1956. Il suo aspetto artistico lo rese molto popolare nell'Europa dell'Est e la federazione internazionale di ginnastica (F.I.G.) lo riconobbe come sport indipendente nel 1962. L'anno seguente furono organizzati i primi campionati del mondo, che si svolsero a Budapest.

...

Furono introdotti poi esercizi di gruppo eseguiti con attrezzi e furono determinati i tipi di attrezzi: fune, palla, cerchio, nastro, clavette, che dovevano rispettare una determinata composizione oltre a peso, lunghezza, diametro. Contemporaneamente al programma venivano anche perfezionate le norme di gara secondo un preciso codice dei punteggi, il quale definiva i tipi e le regole di esecuzione delle gare, le esigenze fondamentali della composizione e della maestria esecutiva delle ginnaste negli esercizi individuali e di gruppo.

Successo!

Soltanto nel 1984 la Ginnastica Ritmica entrò a far parte del programma Olimpico di Los Angeles ma unicamente con la specialità individuale. La gara a squadre venne inserita solo nel 1996 in occasione delle Olimpiadi di Atlanta.

Il simbolo della ritmica nelle competizioni olimpiche: simboleggia una ginnasta al nastro

Inglese

Laura Zeng

Laura Yihan Zeng

Laura Yihan Zeng (born October 14, 1999) is an American individual rhythmic gymnast. She is the 2015 Pan American Games All-around champion and the 2014 Youth Olympic all-around bronze medalist. At the national level, she is the-two time (2016, 2015) U.S. national champion and two-time (2014, 2013) U.S. junior national champion.

Personal life

Laura Zeng was born in Hartford, Connecticut and raised in Libertyville, Illinois where she attends Libertyville High School. After first studying Chinese dancing, Zeng started rhythmic gymnastics at age 7 after a friend told her about it. Her older sister, Yecca Zeng is a fashion designer. Her favorite motto is: "Work hard and work smart". Her favorite rhythmic gymnast is three-times World All-around champion Yana Kudryavtseva.

Pan American Games Gold medal – first place 2015 - Toronto All-around Gold medal – first place 2015 - Toronto Hoop Gold medal – first place 2015 - Toronto Ball Gold medal – first place 2015 - Toronto Ribbon Gold medal – first place 2015 - Toronto Clubs Youth Olympic Games Bronze medal – third place 2014 Nanjing - All-around

Francese

Kseniya Moustafaeva

Kséniya Moustafaeva

Kséniya Moustafaeva, née le 8 juin 1995 à Minsk, est une gymnaste rythmique française. Elle se qualifie pour les Jeux olympiques d'été de 2016 grâce à sa douzième place aux Championnats du monde de gymnastique rythmique 2015 à Stuttgart.

Biographie

Kseniya Moustafaeva est originaire de Biélorussie. Elle commence la gymnastique rythmique à l'âge de 4 ans. Arrivée en France lorsqu'elle avait 5 ans, sa mère, Svetlana, l'entraîna dans le club de Bourges, en créant la section « GR ». Elle intègre par la suite l'INSEP et obtient la nationalité française en 2011. En 2012, elle participe au Test Event, à Londres où elle termine 22. À partir de 2013, elle devient championne de France et se classe alors dans le top 12 mondial. En 2015, elle assure sa qualification directe pour les Jeux olympiques d'été de 2016, grâce à sa 12 place. En 2016, elle termine à la 10 place du concours général individuel des Jeux olympiques d'été de 2016.

Italiano

Una volta un tale che doveva fare una ricerca andava in biblioteca, trovava dieci titoli sull'argomento e li leggeva; oggi schiaccia un bottone del suo computer, riceve una bibliografia di diecimila titoli, e rinuncia.

UMBERTO ECO: SCHEDA BIOGRAFICA Nome: Umbero Eco Professione: semiologo, filosofo e scrittore Nascita: 5 gennaio 1932, Alessandria(piemonte) Decesso: 19 febbraio 2016, Milano Coniuge: Renata Ramge (s. 1962-2016) Opere più Celebri: Il nome della rosa, Il pendolo di Focault, Numero Zero, Baudolino, Il cimitero di Praga.

Biografia di Umberto Eco

Eco nasce ad Alessandria il 5 gennaio 1932 dove trascorre la giovinezza e si diploma al liceo classico "Giovanni Plana". Nel 1954 si laurea in filosofia all'Università di Torino con Luigi Pareyson, con una tesi sull’estetica di San Tommaso d’Aquino, dal titolo Il problema estetico di San Tommaso. Il periodo della tesi è un momento di transizione per Eco. Terminata l’Università, inizia a occuparsi di filosofia e cultura medievale e della cultura popolare contemporanea. Nel 1956 pubblica il suo primo libro, un'estensione della sua tesi di laurea dal titolo Il problema estetico in San Tommaso. Dal 1954 al 1959 lavora come editore dei programmi culturali della Rai, quando, attraverso un concorso nel 1954, viene assunto insieme ad altri giovani intellettuali per trovare nuove idee per programmi televisivi. Questo lavoro gli servirà per osservare da vicino i fenomeni della nascente cultura di massa attraverso la televisione. Nel 1959 Eco diventa condirettore editoriale di Bompiani, casa editrice milanese, con cui lavorerà moltissimo.

...

La carriera universitaria prende invece il via negli anni Sessanta, quando insegna prima presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Milano, presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze e infine presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Nel stesso periodo, collabora con diverse riviste letterarie, tra cui “Il Verri”,e fa parte del nucleo originario del "Gruppo 63", dove trova materiale per molti suoi scritti successivi, tra cui il celebre articolo del 1961 Fenomenologia di Mike Bongiorno. Nel 1975 viene nominato professore di Semiotica all'Università di Bologna: con le sue idee e motivazioni muove le coscienze e imposta una scuola in fermento, vivace e culturalmente attiva. Negli anni 1976-'77 e 1980-'83 ha dirige l'Istituto di Discipline della Comunicazione e dello Spettacolo, il Dams, presso l'Università di Bologna. Nel corso della sua esistenza Umberto Eco ha collaborato con moltissime Università, anche straniere e ha ricevuto ben 40 lauree honoris causa da università europee e americane.

UMBERTO ECO OPERE

Ecco alcuni titoli della produzione di Umberto Eco: -Diario minimo (1963), raccolta di saggi brevi sulla cultura di massa ironici e pungenti -Apocalittici e integrati (1964), raccolta in cui Eco stimola il dibattito tra coloro che accolgono i nuovi media e gli intellettuali che se ne discostano criticamente. -Ancora sulla semiotica: nel 1968 Eco pubblica La struttura assente, mentre nel 1975 è la volta del Trattato di semiotica generale, e nel 1990 de I limiti dell'interpretazione. -Eco è uno scrittore prolifico e attento ad ogni manifestazione culturale, dall’attualità alla musica, dal fumetto all’arte; si occupa anche di attualità scrivendo su diversi quotidiani e periodici, tra cui la Repubblica e L’Espresso, sul quale dal 1985 al 2016 ha tenuto in ultima pagina la rubrica. -Nel 1980 esordisce come scrittore di romanzi con Il Nome della Rosa, a cui seguono libri di successo: nel 1988 pubblica il suo secondo romanzo, Il pendolo di Foucault, mentre successivi sono L’isola del giorno prima (1994), Baudolino pubblicato nel 2000, La misteriosa fiamma della regina Loana del 2004 e Il cimitero di Praga del 2010. Il successo di Eco è dovuto alla capacità di narrare di storie fantastiche legandole a fatti e a periodi storici realmente accaduti. Il tutto descritto con la precisione dello studioso e lo sguardo ironico dell'uomo di mondo. I suoi romanzi trattano di argomenti giganteschi, come Dio, la natura dell’universo, ma sono comunque fruibili dal grande pubblico.

"I libri non sono fatti per crederci, ma per essere sottopostia indagire. Di fronte ad un libro non dobbiamo chiedercicosa dica, ma cosa vuol dire"

UMBERTO ECO IL NOME DELLA ROSA

Nel 1980 esordisce come scrittore di narrativa con il suo romanzo più famoso, Il Nome della Rosa, tradotto in 47 lingue e venduto in trenta milioni di copie. Il nome della rosa è stato anche tra i finalisti del prestigioso Edgar Award nel 1984, ha vinto il Premio Strega nel 1981, ed è stato inserito nella lista de "I 100 libri del secolo di Le Monde". Il primo romanzo di Eco è un connubio perfetto tra i suoi interessi verso la cultura medievale e una trama da romanzo giallo con sfumature da thriller moderno, dove si intrecciano misteri e omicidi su uno sfondo culturale di grande respiro. Lo stile dell'autore fa sì che tutti possano comprendere la sua opera, anche coloro che non conoscono il Medioevo. Il romanzo diventa così popolare al punto che ne viene tratto un film, nel 1986, con Sean Connery nei panni del protagonista, Guglielmo da Baskerville.

FINE!!!

Anastasia Yeremenchuk3E Anno scolastico 2016/2017 A. Volta