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Schopenhauer

solea8698

Created on November 17, 2016

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Transcript

Punti principali sviluppati

  1. Fenomeno e Noumeno.
  2. Causalità
  3. Velo di Maya, il mondo come rappresentazione
  4. Collegamenti interdisciplinari:
  • Renè Magritte e Salvador Dalí
  • Ugo Foscolo, Oscar Wilde e Gustavo Adolfo Bécquer.

Arthur Schopenhauer (1788-1860)

Presentazione di Guia, Sofia M., Andrei, Nadia e Valeria.

  • Nasce a Danzica nel 1788
  • Il padre muore suicida e questo influisce sul suo pessimismo.
  • 1819: pubblica il mondo come volonà e rappresentazione, ha successo solo dopo la sua morte .
  • 1820-31: scontro con Hegel, fallito.
  • 1851: pubblica i Paperga e Paralipomena. Saggi che hanno molto successo.
  • Si ritira in solitudine.
  • Muore a Francoforte nel 1860 (polmonite).

Fenomeno e Noumeno:

  • Mantiene intatta la distinzione tra Fenomeno e Noumeno già fatta da Kant, presente anche in Platone e nel libro dei Veda.
  • Fenomeno: ciò che è rappresentabile, ordinabile secondo uno schema conoscitivo -> dimensione di pura apparenza, sogno ad occhi aperti.
  • Noumeno: vera realtà, non rappresentabile ma intuibile -> Volontà.
Idealismo kantiano vs:
  1. Materialismo: per la riduzione del soggetto a materia.
  2. Idealismo: eccessiva enfasi sul soggetto, si dimentica la necessità della dimensione oggettiva.
  3. Realismo: la realtà esterna si rispecchia nella coscienza umana attraverso l'atto conoscitivo.

Causalità:

Causalità= capacità delle cose di produrre effetti le une sulle altre. Come Kant: forme a priori-> tempo, spazio (principium individuationis) e causalità, che è l'unica categoria kantiana considerata da S. Distante da Kant: le tre forme a priori sono assegnate all'intelletto, sono aspetti del principio di ragion sufficiente (niente è senza una ragione perché esso sia). Nel Fenomeno: conoscenza solo nell'ordine specifico (causa-effetto). 4 forme:

  1. Oggetti naturali (divenire), necessità fisica, mutamento di stato.
  2. Oggetti del pensiero (conoscere), necessità logica (premessa vera-> conclusione vera).
  3. Oggetti matematici e geometrici (essere), necessità matematica.
  4. Oggetti etici (agire), necessità morale (azione-movente)
Nel mondo come rappresentazione vi è solo necessità.

Velo di Maya, il mondo come rappresentazione:

Visione del mondo= rappresentazione. Visione del Noumeno impedita dal Velo di Maya (libro dei Veda). Differente da Kant: il velo si può lacerare/allargare. Si può intuire la vera essenza del mondo (Volontà, il cui impulso è avvertito dal corpo). Ogni atto del corpo= oggettivarsi della Volontà. Corpo= oggetto tra gli oggetti, rappresentabile attraverso l'intelletto ed esperienza sensibile, percepita immediatamente da tutti. Errore importante di Kant-> non riconoscere l'intuibilità del Noumeno.

Renè Magritte:

  • Esponente del surrealismo belga, esperto del trompe l'oeil.
  • Capacità di insinuare dubbi sul reale attraverso la rappresentazione del reale stesso.
  • Sfonda il confine tra realtà e rappresentazione.

La condizione umana II, Renè Magritte, 100×81 cm, olio su tela, 1935

La condizione umana, Renè Magritte, 100x81, olio su tela, 1933

Salvador Dalí:

  • Esponente del surrealismo spagnolo, esperto del trompe l'oeil.
  • Uomo sospeso tra il sogno e la realtà

Swans Reflecting Elephants, Salvador Dalí, 51x77, olio su tela, 1937

Apparizione del volto e del piatto di frutta sulla spiaggia, Salvador Dalí. 115x144, olio su tela, 1938

Oscar Wilde:

Gustavo Adolfo Bécquer:

Ugo Foscolo:

Las leyendas: el rayo de luna.La storia si basa su un'illusione: il protagonista, Manrique, incontra una donna e si innamora perdutamente; dopo una serie di inseguimenti egli realizza che la tanto amata donna misteriosa è in realtà un raggio di luna.

The picture of Dorian Gray. L'intera vita del protagonista della vicenda, Dorian Gray, è un'illusione. Il suo vero io e il suo vero aspetto sono occultati e rinchiusi nel quadro che è nascosto dietro ad una tenda (che può essere considerata come Velo di Maya).

La più importante illusione è la poesia, dato che è pura e libera dal servilismo politico. L’illusione in Foscolo non è utopia irrealizzabile o vuota fantasticheria ma fiducia in ideali più alti e speranza che questi stessi ideali possano di nuovo in futuro essere compresi e posti alla base della vita dell’uomo.